Kata
Il kata, che letteralmente significa "forma", è praticato seguendo un sistema formale di esercizi codificati e consiste nell'esecuzione cerimoniosa di esercizi predisposti, comprendenti tecniche di proiezione, di lotta corpo a corpo, d'attacco dei punti vitali, di tecniche con armi come il pugnale o la spada, secondo un ordine stabilito, per cui ogni combattente sa esattamente quello che farà l'avversario.
Questi sono gli otto kata riconosciuti ed adottati dal Kodokan di Tokyo:
NAGE-NO-KATA ( Forma della proiezione)
Tre tecniche rappresentative sono state scelte da ognuno dei cinque gruppi del Nage Waza.
KATAME-NO-KATA (Forma delle prese)
Cinque tecniche rappresentative sono state scelte da ognuno dei tre gruppi del Katame Waza.
KIME-NO-KATA (Forma della decisione)
Questo Kata insegna le migliori tecniche in un combattimento reale. E' composto da tecniche in ginocchio e in piedi.
JU-NO-KATA (Forma della gentilezza)
Le tecniche di attacco e difesa sono portate in maniera molto gentile e con movimenti espressivi.
KODOKAN GOSHIN-JUTSU (Forma dell'auto-difesa)
Tecniche moderne di auto-difesa che comprende tecniche a mani nude o armati.
ITSUTSU-NO-KATA (Le cinque forme)
Questo kata è incompleto anche se avrebbe dovuto essere incluso nel "Grande Sistema del Judo" del Prof. Kano.
KOSHIKI-NO-KATA (Le forme antiche)
Il Prof. Kano ha rivisto e adottato queste forme per dimostrare la sostanza del Judo.
SEIRYOKU-ZENYO-KOKUMIN-TAIIKU-NO-KATA (Forme per l'educazione fisica con la massima efficienza)
Questa è la forma dell'Educazione Fisica Nazionale.
Fonte "Kodokan Judo Institute"